SICS è un' organizzazione di volontariato dedita alla preparazione dei cani da salvataggio nautico e dei loro conduttori; dispone di una squadra operativa di oltre 300 unità cinofile dislocate su tutto il territorio nazionale che lavorano in progetti di sicurezza balneare affiancando principalmente la Guardia Costiera. La preparazione base dei binomi dura circa un anno e mira ad instaurare un rapporto di totale fiducia e rispetto fra cane e conduttore, grazie al quale i cani mettono incondizionatamente al servizio dell’uomo la loro capacità natatoria e la forza di traino, consentendo di effettuare interventi di salvataggio altrimenti impossibili per un bagnino da solo. I cani addestrati al salvataggio sono generalmente Labrador, Golden Retriver e Terranova, razze caratterizzate da una notevole capacità natatoria ed un' indole particolarmente socievole. Al di là dell’attitudine al lavoro ed alla straordinaria capacità atletica, quel che colpisce osservando i cani da salvataggio è l'assoluta consapevolezza dell’importanza del lavoro che svolgono e la fiducia, l’affetto e la complicità verso i loro conduttori.
Cani e conduttori si schierano fronte mare. I binomi sono addestrati a scrutare il mare senza distrarsi.
Cani e conduttori si schierano fronte mare. I binomi sono addestrati a scrutare il mare senza distrarsi.
Cani e conduttori sono estremamente concentrati. Fissano il mare in attesa di intervenire. Nulla li distrae dalla loro missione.
Cani e conduttori sono estremamente concentrati. Fissano il mare in attesa di intervenire. Nulla li distrae dalla loro missione.
Come il conduttore afferra il salvagente, il cane capisce che è giunto il momento di entrare in azione. Il cane indossa un giubbotto di salvataggio dotato di maniglie alle quali si aggrapperà il naufrago.
Come il conduttore afferra il salvagente, il cane capisce che è giunto il momento di entrare in azione. Il cane indossa un giubbotto di salvataggio dotato di maniglie alle quali si aggrapperà il naufrago.
Un ultimo gesto prima della missione di salvataggio. La mano del conduttore  infonde coraggio al proprio cane e quest'ultimo gli dimostra tutta la sua fiducia. Entrambi sono pronti!
Un ultimo gesto prima della missione di salvataggio. La mano del conduttore infonde coraggio al proprio cane e quest'ultimo gli dimostra tutta la sua fiducia. Entrambi sono pronti!
Il finto naufrago, tuffatosi da un gommone della Guardia Costiera, simula una richiesta di aiuto. Cane e conduttore nuotano in suo soccorso.
Il finto naufrago, tuffatosi da un gommone della Guardia Costiera, simula una richiesta di aiuto. Cane e conduttore nuotano in suo soccorso.
La forza della presa di mascella e mandibola del cane unitamente alla potenza di traino ed alla capacità natatoria, consentono all'animale di condurre in salvo il naufrago aggrappato al salvagente.
La forza della presa di mascella e mandibola del cane unitamente alla potenza di traino ed alla capacità natatoria, consentono all'animale di condurre in salvo il naufrago aggrappato al salvagente.
Il salvataggio è effettuato congiuntamente da cane e conduttore. Quest'ultimo con una mano è aggrappato ad una maniglia del giubbotto di salvataggio del cane e con l'altra mantiene la testa del naufrago fuori dall'acqua consentendogli di respirare.
Il salvataggio è effettuato congiuntamente da cane e conduttore. Quest'ultimo con una mano è aggrappato ad una maniglia del giubbotto di salvataggio del cane e con l'altra mantiene la testa del naufrago fuori dall'acqua consentendogli di respirare.
Al rientro dalla missione di salvataggio è gioia, soddisfazione ed orgoglio sia per il cane che per il conduttore.
Al rientro dalla missione di salvataggio è gioia, soddisfazione ed orgoglio sia per il cane che per il conduttore.
Le missioni di salvataggio significano anche stanchezza fisica e mentale. Questo, però, non impedisce al conduttore di esprimere al suo compagno fedele gratitudine e riconoscenza.
Le missioni di salvataggio significano anche stanchezza fisica e mentale. Questo, però, non impedisce al conduttore di esprimere al suo compagno fedele gratitudine e riconoscenza.
Un cane da salvataggio non distingue una situazione vera da una simulazione. Si tuffa in acqua in entrambi i casi  con la massima concentrazione e motivazione. Una volta terminata la missione, negli occhi di un cane da salvataggio si legge sempre l'assoluta consapevolezza di aver salvato una vita.
Un cane da salvataggio non distingue una situazione vera da una simulazione. Si tuffa in acqua in entrambi i casi con la massima concentrazione e motivazione. Una volta terminata la missione, negli occhi di un cane da salvataggio si legge sempre l'assoluta consapevolezza di aver salvato una vita.

You may also like

Back to Top